Cancale: ostriche crostacei e champagne.
Arrivare a Cancale durante la bassa marea è uno spettacolo da non perdere che unito ad un percorso goloso particolare, renderà la visita indimenticabile.
Siamo in Bretagna, un luogo bellissimo sicuramente una tappa da fare se si viaggia per la Bretagna.
Le vecchie cronache di un tempo, raccontano che questo delizioso porticciolo fosse un covo di Corsari, mentre oggi è famoso per la produzione di ostriche. Pare che la produzione di questi pregiati molluschi fosse già attiva ai tempi di Giulio Cesare, sicuramente Luigi XIV se le faceva portare tutti i giorni a Versailles, mentre Napoleone le voleva anche durante le sue campagne militari.
Ai piedi di una scogliera rocciosa si raccoglie il quartiere storico dei pescatori di Cancale chiamato Houle.
Nei nostri percorsi golosi dovevamo inserire il borgo bretone famoso per gli allevamenti di ostriche, ma dove si posso fare anche delle vere scorpacciate di molluschi e crostacei, con piatti curiosi dalle dimensioni a prova di goloso.
Siamo praticamente della Baia di Mont Saint Michel e gli effetti della bassa marea sono altrettanto spettacolari.
Il centro storico, chiamato Houle, pare fosse un vecchio covo di Corsari, mentre oggi è il quartiere dei pescatori.
Da qui comincia il nostro percorso goloso, gironzolando si trovano negozi e ristorantini, mentre a perdita d’occhio, si può ammirare la baia dove vengono allevate le ostriche.
Quando la marea si ritira, le ostriche vengono raccolte e offerte sul momento in degustazione al turista di passaggio. Si possono comprare grazie a un mercatino quasi sulla spiaggia, dove vengono aperti i pregiati molluschi, spruzzati di limone e assaggiati in tutta la loro freschezza, quasi sempre con un buon flut di vino bianco o di Champagne per i più viziati.
Sarà l’ aperitivo più insolito da godere direttamente sul molo.
A Cancale vi è una delle produzioni di ostriche più importanti al mondo.
Il retrogusto di nocciola, il forte profumo di iodio, le carni sode ma tenere, fanno delle ostriche di Cancale le più pregiate in assoluto per i veri intenditori, assaggiarle appena pescate sulla spiaggia sarà un’ esperienza unica.
Quando cala la sera, i ristorantini della zona possono soddisfare tutti coloro a cui magari le ostriche non piacciono, con piatti altrettanto soddisfacenti a base di pesce e di carne se necessario.
Crostacei e i granchi per gli appassionati non mancheranno, e le dimensioni dei piatti saranno da sfida.
Il vento costante, il forte profumo di iodio nell’aria e la marea che abbandona la costa, vi lasceranno un ricordo indelebile di borgo marinaro e delle sue golosità.
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