Weekend a Barcellona
Weekend a Barcellona: una città in cui il tempo scorre velocemente e le notti non finiscono mai.
Cosmopolita, giovane e aggregante, la Capitale della Catalogna regala ai suoi visitatori arte, moda e divertimento, in un vortice di emozioni che solo vivendo la città si possono provare.
Seconda città della Spagna, in eterna rivalità con Madrid, Barcellona vi sorprenderà, sia la prima volta che la visiterete, sia quando avrete l’occasione di ritornare.
Sono molti i turisti, compresi parecchi italiani, che dopo averla ammirata, vissuta e apprezzata, sono ritornati e vi si sono stabiliti definitivamente.
Sempre in evoluzione, Barcellona rimane una città accogliente che vi assorbirà velocemente soprattutto se la visiterete durante un week end.
Per noi un weekend a Barcellona parte sempre dal venerdì e arrivando se potete entro le 12.00
Dopo aver preso confidenza con l’allegra confusione che regna tra le Ramblas e il Barrio Gotico, cuore pulsante della città, vi consigliamo come prima visita, il Montjuic, la collina alta 212 metri che domina la città, da dove è possibile ammirare suggestivi panorami.
Protagonista delle Olimpiadi del 1992 che gli hanno lasciato in dote diversi impianti sportivi, il modo più spettacolare per arrivare al monte è la funicolare che parte dal porto, la quale durante il suo breve viaggio, vi regalerà una vista aerea di Barcellona davvero unica.
Sulla cima troverete il vecchio castello medioevale, antica postazione di vedetta, e non lontano la famosa fontana magica di Carles Buigas, costruita nel 1929. La sera vi sono diversi spettacoli di suoni e luci che a tempo di musica illuminano i getti d’acqua con splendide coreografie, verificate gli orari e se potete non perdetevi lo spettacolo.
Da non perdere il Poble Espanyol, paese spagnolo. Un vero museo all’aria aperta di 42.000 mq che rappresenta la Spagna, dove si possono ammirare le piazze e i monumenti spagnoli più importanti, ricostruiti fedelmente in una rappresentazione spettacolare. Costruito in occasione dell’esposizione universale del 1929 il Poble Espanyol, nel tempo è diventato un’interessante attrazione turistica, dove scoprire luoghi e tradizioni spagnole.
Castello Montjuic
Fontana magica
Poble Espanyol
Poble Espanyol
L’altra collina di Barcellona è il Tibidabo, alta circa 500 metri, i panorami sulla città sono vertiginosi e se avrete l’occasione di fare una puntatina fin lassù, vi troverete un Luna Park tra i più antichi d’Europa, secondo solo a quello del Prater di Vienna.
Tibidabo
Tibidabo
Ritornando nel cuore della città sarà bellissimo perdersi nelle famose Ramblas, caotiche e curiose, vi regaleranno momenti unici, tra artisti di strada, musicisti e negozi. Il nome Rambla deriva da un vecchio significato che voleva dire torrente. Infatti sembra che al posto del famoso viale alberato principale, in passato scorresse un fiume proveniente dalle montagne circostanti la città.
Girando per le Ramblas troverete il mercato della Boqueria, è imperdibile. Sembra esista fin dal XIII secolo, in una girandola di profumi, sapori, spezie e meravigliosi colori, sarà difficile resistere a non acquistare qualcosa, soprattutto le vaschette di frutta fresca coloratissime da mangiare all’istante. Vi sembrerà di essere entrati in un luogo quasi senza tempo da dove vi dispiacerà uscire.
Rambla
Rambla
La Bouqueria
La Bouqueria
Vicina alla Rambla principale troverete il Barrio Gotico con le sue viuzze che la sera si trasformano nel cuore della famosa movida in cui tuffarvi in un week end a Barcellona. Continuando a visitare Barcellona non si potranno perdere certamente tutte le meraviglie lasciate da Gaudi, cominciando dalla Sagrada Familia, che spesso viene erroneamente scambiata per la cattedrale della città catalana. Simbolo incontrastato di Barcellona, nel 2010 la Sagrada Familia è stata consacrata da Papa Benedetto XVI, anche se non è stata ancora conclusa.
La casa Milà al numero 92 del Passeig de Gracia, il famoso Parco Güell e casa Battlò al numero 43 del Passeig de Gracia, sono tre opere del Gaudi che vi consigliamo i non perdere, quantomeno per scattare una foto.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!